
Con la circolare del 27/11/98, il ministero dei Trasporti ha recepito la Direttiva Cee 79/488 (sporgenze esterne), confermando che i dispositivi omologati secondo la Direttiva stessa possono essere omologati come unità tecniche indipendenti ed applicati sui veicoli di categoria M1 (autovetture e autocaravan) senza obbligo di aggiornamento della Carta di Circolazione.
La società tedesca Goldschmitt, rappresentata nel nostro Paese dalla Goldschmitt Italia, ha messo a punto un portabagagli (portabici e portamoto) dotato di una particolare omologazione che ne consente l’applicazione su tutti i veicoli che ne possiedono le capacità tecniche. L’installazione di questi dispositivi è concessa anche in assenza dell’autorizzazione del costruttore, come pure nel caso in cui vi sia una omologazione corrispondente del veicolo comprensivo del portamoto. La libera circolazione è consentita a termini di legge, se il dispositivo viaggia unitamente alla documentazione relativa, senza la necessità di aggiornamento della carta di circolazione. L’importante è che i dispositivi vengano applicati con degli staffaggi omologati al telaio di base osservando le direttive di montaggio del costruttore di fase1. L’emissione della sopra citata Circolare del 27/11/1998, ha permesso di installare i portabici senza l’annotazione sulla Carta di Circolazione del veicolo cosa che, fino a quel momento, era obbligatoria. Per gli stessi motivi, la Circolare permette di installare anche il portabagagli.
Ulteriori informazioni e/o chiarimento l’ufficio tecnico della Top Group srl, concessionaria per la vendita del portapacchi, è a disposizione al seguente indirizzo: Via Regia, 78 – 35010 Vigonza (PD) - Tel. 049.725586 – Fax 049.9850001 info@goldschmittitalia.it
fonte: http://www.turismoitinerante.com/
http://www.goldschmittitalia.it/portamoto.htm